

David, AC8AY, quando il tempo lo permette, è attivo come KG4AY da Guantanamo Bay, IOTA NA – 015.
Inizia su 40m SSB, utilizzando il ricetrasmettitore Icom IC 7000.
QSL diretta a:
SSG David E. Peck Jr, PSC 201 Box 780, APO AE 09522, USA, con SASE.
oppure tramite LOTW, eQSL, registro QRZ.com.
Paese DXCC – Guantanamo Bay, KG4.
https://www.qrz.com/db/KG4AY
http://www.guantanamobayradioclub.com/#
Source: DX NEWS
Guantánamo Bay
La baia di Guantánamo, nel XVIII secolo chiamata Cumberland, è un’insenatura di 116 km² situata nella provincia di Guantánamo, nella punta sud-est dell’isola di Cuba, a oltre 21 km a sud della città di Guantánamo.
È nota soprattutto per la presenza dell’omonima base navale statunitense e del relativo campo di prigionia.
La baia prende il nome dal popolo indigeno precolombiano dei Taìno. Cristoforo Colombo giunse nella baia nel 1494, sbarcando alla punta del Pescatore.
Occupata dai britannici nel XVIII secolo, fu da questi rinominata Cumberland durante il conflitto con la Spagna a margine della guerra di successione austriaca. Nel 1790 un’intera guarnigione britannica vi fu decimata da febbri malariche poco prima di condurre un attacco a Santiago.
Durante la guerra ispano-americana Guantánamo divenne base per la flotta statunitense che vi si riparò nel 1898 a causa di una stagione dalle severe condizioni meteorologiche. Le truppe imbarcate furono inviate a terra per espugnare, insieme agli scout cubani le postazioni spagnole. Ottenuto il controllo dell’area, vi si costruì la base, che tuttora vi è ospitata ed il cui nome convenzionale militare è GTMO o “Gitmo”.
Finita la guerra, gli Stati Uniti, che avevano conquistato tutta l’isola cubana sottraendola alla Spagna, siglarono con la neonata repubblica (a capo della quale era il primo presidente Tomás Estrada Palma, cittadino statunitense) il Cuban-American Treaty del 23 febbraio 1903, con il quale si stabiliva una concessione perpetua sulla baia, che sarebbe rimasta di demanio cubano, ma assegnata in gestione “uti dominus” (come fosse di loro proprietà), agli statunitensi.
La ratifica della completezza, e soprattutto della perennità del diritto di possesso degli Stati Uniti si ebbe in seguito, con un accordo sottoscritto dalle due parti nel 1934.