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Henrique Schuchmann Morador

Un artista del collezionismo radiantistico - Di Martín Butera

Henrique Schuchmann Morador e la sua collezione – Prima parte

Henrique Schuchmann Morador e la sua collezione

Collezionare è un istinto umano di base e molto antico, tipico delle persone organizzate, attente e un po ‘ossessive. Il nostro intervistato è l’opposto.
Entrare nel tuo garage in cui tieni nascosto un bunker in cui ospiterai le tue raccolte radio, è come entrare in un viaggio alle origini del cosmo, una collezione di pianeti disordinati che allo stesso tempo lavorano in perfetto equilibrio.

Foto: un’altra visione del Gararge – Bunker

Henrique Schuchmann Morador, nato nel 1963 in Brasile in una cittadina chiamata “Santana do Livramento”, situata al confine tra Brasile e Uruguay, vicino al paese argentino. Quindi si trasferisce nella città di Porto Alegre, capitale dello stato del Rio Grande do Sul – Brasile.
Di professione, un agronomo, Henrique Schuchmann Morador, è tra gli antipodi di un collezionista di “militaria”, non gli piacciono le armi, i vestiti da guerra, le strategie di combattimento, le decorazioni o qualsiasi cosa in una relazione bellicosa.

Foto: L’occhio della sintonia diell’Hammarlund SP-600.

Per Henrique Schuchmann Morador, la risposta al perché raccoglie è nella piacevole sensazione che prova, ogni volta che riceve quella radio che manca alla sua collezione.
Tuttavia Henrique Schuchmann Morador, sa che la piacevole sensazione di ottenere nuove radio per la sua collezione, alla fine tende a scomparire, perché diventa routine.
Da qui l’urgente necessità di realizzare qualcosa di sempre più esclusivo e unico.

Foto: trasmettitore Collins ART-13.

Sappiamo già che una collezione dipende dalla personalità del collezionista e dai suoi media. Visibilmente, la collezione di Henrique Schuchmann Morador, non è catalogata, per conoscere l’origine di ogni radio, basta chiedere …
È così che Henrique Schuchmann Morador mi ha invitato a trascorrere un intero pomeriggio nel suo bunker segreto del garage e mi ha raccontato infinite storie delle sue radio.

Foto: ricevitore BC-348

Ad esempio, dall’enorme ricevitore Hammarlund SP-600, spiega che questo è stato utilizzato da agenzie militari e governative negli Stati Uniti, come l’FBI e la CIA. A proposito del trasmettitore Collins ART-13 e del ricevitore BC-348, Henrique, spiega che erano radio a bordo degli aerei bombardieri americani della Seconda Guerra Mondiale, come i B-17, B-24, B-25 e B – 29, come quelli che hanno lanciato le due bombe atomiche. Hiroshima e Nagazaki (B-29), che può essere visto nei musei statunitensi. EE.UU.

Henrique poi mi racconta la storia del ricevitore BC-312, mi dice che è stato ampiamente usato dagli Stati Uniti. UU. Nella seconda guerra mondiale, essendo compatto ma estremamente pesante, in grado di resistere all’esplosione di una granata vicina, in conformità con i regolamenti militari, e il cui manuale include informazioni su come distruggerlo per non cadere nelle mani del nemico.

Poi mi mostra un vecchio National HRO Senior del 1937 e mi dice che è stato ampiamente usato dagli inglesi a Bletchley Park.
Bletchley Park era il nome di un’installazione militare situata nel Buckinghamshire, in Inghilterra, in cui i lavori di decifrazione dei codici tedeschi furono eseguiti durante la seconda guerra mondiale.

Foto: alcuni zaini impilati PRC-25

Spiega che erano circa 80, intesi a intercettare messaggi nazisti, codificati nellamacchina Enigma e trasmessi per telegrafia, per decodificare nella macchina Ultra (Alan Turing). Si stima che abbia accorciato la seconda guerra mondiale in due anni a causa dei grandi segreti scoperti, come rivelato nei libri The Codebreakers e The Ultra Secret. Poi mi mostra lo zaino PRC-25 e mi spiega che è la famosa radio per zaino usata nella guerra del Vietnam e che appare in qualsiasi film su quella guerra. Il PRC-25 mi dice che è stato sostituito dal PRC-77 che ancora partecipa in Vietnam, una radio che non ha ancora nella sua collezione. D’altra parte, mi dice che ha alcune radio ERC-110, che è la versione di PRC-77 prodotta in Brasile.

Henrique Schuchmann Morador e la sua collezione – Seconda parte

Foto: il mostruoso GRC-106,

Enrique mi porta a vedere anche il mostruoso GRC-106, una radio HF mobile o fissa, emessa nel 1967. Fu costruita negli Stati Uniti da General Dynamics e anche su licenza in Israele da Tadiran.  La radio è allo stato solido, ad eccezione delle due valvole finali 4CX350A. Composto da tre moduli con capacità RTTY di un camion militare Dodge da 3/4 tonnellate appositamente progettato per l’uso durante la guerra in Vietnam. In qualunque punto del garage di Enrique, troviamo apparacchiature militari di ogni tipo, ma non solo… Veramente una bellissima collezione da fare invidia.

Foto: GRC 3-8, collezione di Henrique

Tra una chiacchiera e l’altra, lo sguardo va a finire  sotto il tavolo dove, supportato da vecchi pneumatici per auto, troviamo il set GRC 3-8, anche questo utilizzato nella guerra del Vietnam. Apparecchiature radio per veicoli militari statunitensi degli anni ’60.
Questa apparecchiatura inoltre, era in dotazione anche al reparto trasmissioni dell’esercito italiano, anni 70.

Foto: il famoso GRC-9 (Angry Nine).

Certamente non passa inosservato il famoso GRC-9 (Angry Nine) usato nella guerra di Corea. L’AN/GRC-9 (chiamato appunto “Angry Nine”) era un set radio trasportabile a bassa potenza, frequene da 2 – 12 MHz, AM e CW che poteva essere montato su un veicolo. Fu messo in campo alla fine degli anni ’40 e utilizzato durante la guerra di Corea e, successivamente negli anni ’50. L’AN/GRC-9 ha sostituito le radio SCR-284, SCR-288 e SCR-694 ed è stato a sua volta sostituito dalle radio AN/PRC-62 e AN/PRC-74. In questa bellissima collezione troviamo anche diversi equipaggiamenti militari usati dall’esercito brasiliano, di fabbricazione nazionale, ma con un modello simile a quelli fabbricati in america.

Ci sono centinaia di radio, distribuite dal suo garage-bunker, ognuna incorporata nella sua raccolta disordinata, ma con una storia ordinata nella memoria di Henrique Schuchmann Morador.
Non approfondisce i dettagli tecnici elettronici, ma le caratteristiche principali dell’attrezzatura, il periodo e il luogo di fabbricazione e lo scopo d’uso, ad esempio: radioamatori, esercito, marina, aeronautica, navigazione marittima, agenzie governative, compagnie di aviazione civile , eccetera.

Per Henrique Schuchmann Moradormi, una nuova radio nella sua collezione significa portare un po ‘di storia nel garage-bunker, una passione per la vita, con tutto ciò che questo implica.

Foto a lato: le prime 2 apparecchiature RY-40/ERC-616 e sotto una RY39A/ERC-620 (con display digitale e attacco antenna), utilizzate dall’esercito brasiliano (tutte di fabbricazione nazionale), collezione di Henrique Schuchmann Morador.

Foto: da sinistra a destra, Hallicrafters S-40A e altri Hallicrafters S-85, dietro si possono vedere un po ‘un BC-312 e un Eddystone S-680 / 2A, collezione di Henrique Schuchmann Morador.

Henrique Schuchmann Morador e la sua collezione di radio CB.

Henrique Schuchmann Morador e la sua collezione di radio CB.

Photo: Henrique Schuchmann Morador, along with 2 base radios charges 2000 GTL.
Foto: Martin Butera nel garage-bunker di Henrique S. Morador

La collezione Henrique, non solo ha radio militari, la sua collezione è anche composta da stazioni base, portatili e portatili, conosciute come walki-talkie e portatili, per la banda cittadina.
Henrique preferisce CB Base. In quella categoria, nella sua collezione possiamo vedere 2 Cobra 2000 GTL, una Cobra 142 GTL, un Presidente Madison, un Lafayette Telsat SSB 140 e un Ranger 2990.
Puoi anche vederli sparsi in tutto il tuo Garage-Bunker, molte radio CB, quando ho chiesto a Henrique di queste radio, mi ha detto che raccoglie solo quelle che hanno una banda di onde corte. Qui sotto possiamo amirare una panorami di varie aparecchiature.

Nella prima foto qui sopra una radio CB Clarion 23 canali AM (in due moduli come alcune radio moderne), collezione di Henrique Schuchmann Morador.

Nella foto sopra, da sinistra possiamo vedere una coppia di BC Lafayette Telsat SSB 50 canali, anche un 23 Fan CB di 23 canali, un 149 GTL 40 canali e un Kalimar 23 canali.

Nella foto qui sopra possiamo ammirare un President Madison 80 AM/SSB radio base CB. Qualche informazione relativa a questo apparato: La prima generazione di Madison portava come etichetta il marchio “President” e utilizzava l’858 PLL. Avevano tre LED sotto il display del canale. Questo modello aveva anche il jack per microfono a quattro pin.

La seconda generazione portava sempre l’etichetta “President”, utilizzava gli stessi componenti interni della prima generazione, ma aggiungeva un pulsante del canale 9 e un quarto LED per l’indicatore del canale 9 sotto il display dei canali. Inoltre ha anche aggiunto una funzione PA sulla manopola dello squelch.

La Madison di terza generazione era etichettata “Uniden Madison” e utilizzava l’MB8719 PLL e aveva l’orologio rotante. The Uniden Madison ha un jack per microfono a 5 pin.

Nella foto sopra possiamo vedere 2 apparecchiature della manifattura nazionale BC: il Motoradio FA-M21 di 23 canali in AM e un altro CB (arancione), marchio Handic – modello 235, collezione di Henrique Schuchmann Morador.

Henrique Schuchmann Morador e i suoi inizi al radio ascolto – BCL

Henrique Schuchmann Morador e i suoi inizi al radio ascolto

Henrique Schuchmann Morador, non è solo un collezionista atipico di radio militari, ma è anche un ascoltatore di onde corte a cui si dedica ancora oggi.
Ha iniziato da giovanissimo con suo padre che di solito ascoltava le notizie alla radio, che era il solito mezzo a quel tempo, ricorda che lo hanno fatto in un ricevitore molto popolare di manifattura nazionale, un AC-431 dell’azienda SEMP (acronimo di Paulista Eletromercantil Corporation).

Foto: Henrique S. Morador, con la classica Satellit 3400, accanto Martin, tiene un’antenna ad anello DZ-60 (Denis Zoqbi).

MB: Cosa hai sentito ricordare?
HSM: Ho ascoltato principalmente Radio Guaíba da Porto Alegre, capitale dello stato del Rio Grande do Sul, situato a circa 500 km di distanza. È stato catturato a 720 kHz in onde medie, soprattutto di notte, ma ha anche ascoltato stazioni uruguaiane e argentine molto forti, a causa della sua vicinanza geografica.
MB: quando hai iniziato ad ascoltare l’onda corta?
HSM: Ho iniziato ad ascoltare le onde corte, grazie a uno zio che aveva un bellissimo ricevitore Mitsubishi portatile rivestito in pelle (modello 10X-718, 10 transistor), che passava intere mattine nelle mie mani, sintonizzando stazioni distanti principalmente nelle onde corte, anche se io mi è piaciuto molto anche cercare stazioni distanti di onde medie. Quello fu probabilmente l’inizio, dovrebbe avere circa 10 anni, all’inizio degli anni ’70.
MB: in quale lingua ti è piaciuto ascoltare?
HSM: Beh, era molto piccolo, ma per fortuna c’erano molte trasmissioni in portoghese e soprattutto in spagnolo, che nel mio caso è anche una lingua madre, poiché la mia città ha un confine aperto con Rivera in Uruguay, diviso solo da una strada.
Quando sono cresciuto ho iniziato a seguire le trasmissioni in inglese attraverso BBC London e Voice of America.
Ricordo anche di aver ascoltato la Radio centrale di Mosca, Deutsche Welle, Radio Paesi Bassi e molti altri che non esistono più nella lingua originale.
MB: a quel tempo, hai usato qualche antenna esterna?
HSM: No, tutto l’ascolto è stato fatto senza alcuna antenna esterna, solo con la piccola antenna telescopica del Mitsubishi, forse un piccolo cavo elettrico di circa 40 cm, avvitato nell’antenna, ma non di più.
La propagazione ionosferica era spettacolare in quei tempi.
Oggi Henrique Schuchmann Morador, conserva con molto amore, nella sua collezione un modello identico di quella radio Mitsubishi, che lo zio gli ha prestato.
Con gli anni sarebbero arrivati, il classico Satellit 3400, antenne esterne professionali


Nella foto qui sopra possiamo vedere le radio Tranglobos, in basso da sinistra a destra Yaesu FT-101E, Hallicrafters S-40 e S-85, in basso appare un National HRO 1937, collezione di Henrique Schuchmann Morador.

Nella foto sopra, diverse radio Tranglobos (Philco) di fabbricazione brasiliana.

Henrique Schuchmann Morador e le sue origini nella CB e poi nelle HF

Henrique Schuchmann Morador e le sue origini nella CB e poi nelle HF

MB: come sono stati i tuoi inizi come operatore nella banda cittadina e poi nelle bande radioamatoriali?
HSM: Nel 1972, la mia famiglia si è trasferita nella capitale dello stato, Porto Alegre, e ho continuato ad ascoltare, usando quell’amatissima radio dell’AC-431 di mio padre del SEMP, che la radio ha onde medie e quattro bande di onde corte estese, offrendo una ricezione eccellente.
Su questa radio, ho iniziato ad ascoltare la radio amaterus nella banda di 80 metri, trasmettendo in ampiezza modulata, senza sapere che stavo facendo i miei primi passi nell’hobby della radio.
Nel 1976 ho ricevuto un walkie-talkie da un amico dei miei genitori, anche con le difficoltà finanziarie che stavamo attraversando in quel momento. Era solo uno, non la coppia, ricordo che proveniva dal marchio Savoia, con una batteria da 9 V e solo 100mW di potenza e trasmessa sul canale 14 della banda cittadina, ma ho ricevuto indiscriminatamente la stazione con il segnale più forte, indipendentemente da del canale utilizzato Con questo piccolo walkie-talkie, ho realizzato i miei primi contatti con 2 emittenti cittadine vicine a casa mia.
Già nel 1978, con circa 15 anni, con i miei risparmi, sono stato in grado di acquisire il primo ricetrasmettitore della banda cittadina un Kalimar di 23 canali in modalità AM, durante le vacanze scolastiche, ero in viaggio per la mia casa degli zii a Sao Paulo, è stato lì che ho costruito la mia prima antenna a dipolo, che ho esteso nella stanza di mio cugino, tra la porta e la finestra, creando così i miei primi contatti locali.
Poco dopo, verso la fine dell’anno, ho venduto questa radio per comprarne una nuova e è arrivato il favoloso Cobra 148GTL, la cui differenza di prezzo è stata sponsorizzata da mia madre, che è ancora in una fase molto difficile, una vedova e con quattro figli alzare, comunque mi ha dato quel piacere.
Negli anni seguenti, con quel Cobra 148GTL e i suoi 12 watt originali, “I go around the world”, con l’aiuto di un’antenna cubica quadrata di due elementi, costruita su uno schema pubblicato su una rivista elettronica, molto popolare all’epoca .
I contatti con altre regioni in Brasile, Sud America, America Centrale, Caraibi, Stati Uniti, Canada ed Europa sono stati facili.
MB: Ricordi qual è stato il tuo primo trasmettitore radioamatoriale?
HSM: Sì, certo, la mia prima apparecchiatura radio amatoriale era una potente Delta 500, prodotta a livello nazionale, con due valvole 6KD6 all’uscita e bande da 80 a 10 metri.
Già nel 2000 ho acquisito un Icom 751, la mia passione fino ad oggi per l’eccellente ricezione e trasmissione
MB: Ricordi quale era la tua prima antenna?
HSM: ho iniziato a utilizzare un’antenna W3DZZ per 80 e 40 metri.
Poi sono arrivate antenne di ogni tipo yaguis, rotori e tutto ciò che siamo abituati a vedere in una attuale Shack Radio.

Henrique Schuchmann Morador, con il tempo ha raggiunto la sua massima categoria in Brasile (Classe A) e con il suo indicativo PY3APY, ha partecipato a molte competizioni con una posizione eccellente, in particolare CQ WW, CQ WPX e JIDX, nelle bande di 10,15 e 20 metri di telefono e anche nelle modalità digitali RTTY, PSK31 e più recentemente JT65 e FT8.

Foto: Delta 500, prodotto a livello nazionale, con due valvole 6KD6 all’uscita e fasce da 80 a 10 metri, collezione di Henrique Schuchmann Morador.

Foto: sopra possiamo vedere un Eudgert e sotto un altro Delta 500, di fabbricazione nazionale (Brasile), collezione di Henrique Schuchmann Morador.

Addio il nuovo, benvenuto al vecchio!

Addio il nuovo, benvenuto al vecchio!

Quando compì 50 anni decise di acquistare il proprio regalo, un’attrezzatura moderna, un nuovo Yaesu FT-2000, perché oltre a servire per l’attività dell’hobby della radio, poteva anche essere usato per ascoltare le radio broadcasting in onde corte.
Quando è arrivata l’attrezzatura, ricorda che è stat una festa. Mise l’FT-2000 sul tavolo del suo garage-bunker e lo testò in ogni banda, scoprì che era una grande radio, ma pochi giorni dopo lo riportò nella scatola dove rimase per un anno.
Fu in quel momento che si rese conto che la sua preferenza erano le vecchie apparecchiature, con una storia, cherappresentava il suo tempo. Non è stato il caso del meraviglioso FT-2000.

Un giorno, un amico gli offre una linea “S” Collins in perfette condizioni, costituita da un trasmettitore 32S-3 con alimentatore e altoparlante, un ricevitore 75S-3B, una consolle phonepatch, un’interfaccia che viene utilizzata correntemente per il trasferimento dei segnali di una radio ricetrasmittente attraverso la rete telefonica convenzionale e vicerversa, e un amplificatore lineare 30S-1 . Inoltre, un ricevitore Collins 75A-4 in ottimo stato.

Quando Henrique Schuchmann Morador racconta questo aneddoto, lo definisce un commercio equo e solidale, perché fino ad oggi i due amici si chiedono, chi è stato colui che ha ingannato l’altro.

Foto: linea completa di Collins “S”, collezione di Henrique Schuchmann Morador

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